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L’importanza della psicomotricità per il benessere fisico e mentale

L’importanza della psicomotricità per il benessere fisico e mentale

Sai cos’è la psicomotricità? È una disciplina che, in educazione fisica, racchiude quell’insieme di allenamenti ed esercizi che si concentrano su equilibrio e armonia della capacità motoria, per uno sviluppo sano del corpo. Il movimento rientra per la psicomotricità in una visione globale dell’essere umano che unisce aspetti fisici, emotivi e sociali. Un’attività che si rivela particolarmente utile negli anni delle crescita per accompagnare l’infanzia verso una graduale presa di coscienza di sé. Le sue sfere di applicazione non si limitano però solo ai primi anni di vita, ma contribuiscono al benessere anche in età adulta e avanzata.

Fondamenti di psicomotricità

La psicomotricità si basa su principi di educazione e riabilitazione, promuovendo lo sviluppo delle abilità motorie attraverso la consapevolezza del proprio corpo, la capacità di espressione e la socializzazione. Attraverso giochi, percorsi motori e attività mirate è possibile lavorare per allenare equilibrio, coordinazione, controllo del ritmo e della respirazione, migliorando allo stesso tempo la capacità di relazione con gli altri e con l’ambiente circostante.

Esercizi di base per migliorare la psicomotricità

Gli allenamenti di psicomotricità variano ampiamente in base all’età e alle esigenze individuali. Saranno più esplosivi, con salti e percorsi a ostacoli, per l’infanzia, e più prudenti mano a mano che progrediscono gli anni di chi li pratica. Ecco alcune attività di base che vanno bene per qualsiasi momento della vita:

  • percorsi di equilibrio da seguire camminando su linee tracciate a terra, su una trave bassa o lungo percorsi creati con materiali diversi (sabbia, erba, tappetini);
  • giochi di coordinazione, con lancio e presa di palline di varie dimensioni, il salto della corda o sequenze di movimenti al ritmo di musica per migliorare il controllo del corpo;
  • attività come disegnare, modellare con la plastilina, incastrare pezzi di diversi giochi di costruzione per lavorare sulla destrezza e la precisione dei gesti;
  • giochi di ruolo e di gruppo che richiedono interazione e collaborazione con altre persone per promuove le abilità sociali e la capacità di lavorare in squadra;
  • pratiche di respirazione e rilassamento ispirate allo yoga, attività di mindfulness, esercizi di stretching per il rilascio della tensione che aiutano a migliorare la consapevolezza del proprio corpo e a gestire lo stress.

Benefici della psicomotricità

La pratica regolare dei movimenti di psicomotricità comporta numerosi benefici, tra cui:

  • il miglioramento della coordinazione e dell’equilibrio, fondamentale non solo nello sport, ma anche nelle attività quotidiane;
  • lo sviluppo della capacità di concentrazione e attenzione, utile nell’apprendimento e nella gestione delle emozioni;
  • la promozione della salute mentale, con una riduzione dello stress e un aumento generale del benessere.
  • la prevenzione di infortuni, grazie al lavoro sul corpo;
  • la crescita dell’autostima e della fiducia in sé per la maggiore consapevolezza del proprio corpo.

Integrazione degli esercizi di psicomotricità nella routine quotidiana

Lasciar entrare la psicomotricità nella vita di tutti i giorni non è complesso. Non hai bisogno di attrezzature speciali, tanto per cominciare, o di molto tempo a disposizione. Ti basterà dedicare alcuni momenti della giornata a semplici attività, come una passeggiata attenta e consapevole dell’ambiente circostante, praticare brevi sessioni di stretching o yoga, o anche giocare con i bambini in modo creativo e stimolante.

Approfondimento sugli esercizi di psicomotricità

Come abbiamo accennato, ogni fascia di età ha esigenze diverse e specifiche a cui corrispondono pratiche di psicomotricità diverse. Vediamo dall’infanzia alla terza età cosa fare per lavorare sul proprio corpo.

Esercizi per bambini

Nei primi anni di vita la psicomotricità contribuiscono allo sviluppo fisico e cognitivo attraverso esercizi come:

  • percorsi a ostacoli per sviluppare equilibrio, coordinazione e capacità di risolvere problemi.
  • un semplice gioco con un palloncino con l’obiettivo di non farlo cadere a terra, per controllare i movimenti la consapevolezza dello spazio;
  • danze sfrenate e creative a ritmo di musica, impersonando animali o immaginando coreografie, per liberare l’espressività corporea.

Esercizi per adulti

Negli adulti la psicomotricità si rivela particolarmente utile per contrastare stili di vita troppo sedentari e ridurre i carichi di stress. Basta poco per iniziare a stare meglio, per esempio:

  • sessioni di tai chi, yoga o ginnastica dolce, attraverso movimenti lenti e controllati che sviluppano la concentrazione, il respiro consapevole e migliorano la flessibilità dei muscoli;
  • giocoleria fai da te, con lancio di palline o birilli. Un esercizio che è molto più di un gioco, ma un toccasana per coordinazione e concentrazione;
  • passeggiate nella natura, perché immergersi nel verde aiuta a migliorare l’equilibrio e la consapevolezza ambientale, riducendo lo stress e spezzando la monotonia degli spazi chiusi. Basta anche una passeggiata di venti minuti nel parco sotto casa per avvertire i primi benefici.

Esercizi per anziani

In età avanzata la psicomotricità può contribuire a mantenere l’autonomia e prevenire le cadute. Ecco qualche esempio di pratiche da svolgere in casa:

  • ginnastica dolce per migliorare la mobilità e l’equilibrio senza sovraccaricare le articolazioni;
  • giochi di memoria, attività manuali, cruciverba, puzzle, lavori a maglia o giardinaggio e gli hobby in generale stimolano la coordinazione e mantengono la mente attiva;
  • sport leggeri come le bocce favoriscono l’interazione e aiutano a lavorare su precisione, controllo del movimento e strategia.

Integrazione nella routine quotidiana

Ma come integrare la psicomotricità nella vita di tutti i giorni? È molto più semplice di quello che credi, bastano alcuni semplici accorgimenti:

  • inizia gradualmente: anche solo con 10-15 minuti al giorno possono fare la differenza. Trova un momento della giornata dedicato esclusivamente a un’attività fisica che stimoli la tua psicomotricità;
  • prova un programma alternato di allenamento per mantenere alta l’attenzione e l’interesse. La varietà stimola diverse aree del cervello e del corpo, ottimizzando i benefici.
  • cerca di praticare attività in gruppo o con amici per rendere l’esercizio più piacevole e rafforzare le relazioni sociali;
  • ragiona su obiettivi realistici e misurabili come motivazione per una pratica costante.

La psicomotricità è una componente fondamentale del benessere a ogni età. I suoi benefici vanno oltre la semplice attività fisica e contribuiscono al benessere generale fisico e psicologico. Bastano pochi minuti al giorno per osservare i primi risultati positivi sulla qualità della vita. Ricorda: il movimento è vita, e attraverso la psicomotricità, possiamo vivere una vita più piena, attiva e felice.

di Luca Rapetti
| 16-02-2024
  • allenamento
  • esercizi
  • propriocezione
  • psicomotricità